Le altre associazioni
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M. Rev. Padre! Rispondendo alla sua del 13 di dicembre Le comunico che da noi la M.I .ha quasi tutta il carattere della “Pia Unione”, secondo il concetto del codice, cioè non è “corpus organicum”e così si infiltra fra diverse altre associazioni. (SK 200)
Maria! Caro Padre, Fr. Cipriano (in data 24 IV u.s.) mi chiede: “I Padri Cappuccini di Parigi potrebbero avere un Circolo della M.I. - non una Direzione - facendo presso di loro le iscrizioni alla M.I. e la propaganda su una loro rivista? ”. Ritengo che noi non abbiamo il diritto di opporre un rifiuto: infatti, a noi interessa maggiormente che al più presto possibile l'Immacolata divenga la Regina del mondo intero, e non tanto che tutto questo debba essere realizzato esclusivamente da noi. Comunque, è necessario distinguere con chiarezza la M.I .1 (come nella pagella d'iscrizione), la
“Pia Unio” senza una rigorosa organizzazione, e la M.I .2, ossia i circoli della M.I. (perciò la “sodalitas”) con organizzazione ben precisa. La mancanza di una simile distinzione può frenarci, senza alcuna necessità, in una sollecita conquista del mondo all'Immacolata... La M.I. penetri ovunque, nelle “Rose vive”, nel Sodalizio, nel Terz'Ordine, ma anche nel Primo e nel Secondo Ordine, in una parola in ogni anima e al più presto possibile (anche se non conviene enumerare ad alta voce le altre associazioni, affinché coloro che non conoscono sufficientemente la M.I. non abbiano a temere). La M.I .2, invece, deve essere propagata con prudenza solo nelle località nelle quali si ritiene consigliabile e non vi sono altre associazioni già fiorenti. (SK 584)
Non darei eccessiva importanza al problema dei distintivi e, in genere, all'aspetto esteriore, ma porrei piuttosto l'accento sulla necessità di approfondire l'avvicinamento interiore all'Immacolata. Mi fa piacere che finalmente siano state pubblicate le pagelline d'iscrizione [alla M.I.] in lingua latina. Grazie all'Immacolata per il fatto che vengono preparate anche in altre lingue. Un'arma materiale non sta bene tra le mani di un milite dell'Immacolata in quanto tale. Sarebbe assai meglio se i membri dello “Strzelec”, del “Sokół”, dello scoutismo o di altre associazioni entrassero a far parte della M.I. ed anche i loro circoli al completo, in modo che queste organizzazioni si sviluppino nello spirito della M.I. La M.I. sia piuttosto “transcendentalis” che “universalis”, cioè non si presenti come una organizzazione in più accanto alle numerose che già esistono, ma piuttosto penetri profondamente tutte le organizzazioni. (SK 658)
Ognuno, quindi, può entrare a far parte dell'associazione della Milizia dell'Immacolata, anche se appartiene già ad altre associazioni, o perfino se è membro di un istituto religioso. SK 1332
Nei confronti con le altre associazioni, la M.I. si guarda bene dal fare concorrenza con qualcuno, anzi dove non è necessario, non cerca nemmeno di istituire un circolo della M.I. più ampio. Invece, secondo quanto è detto nella pagella d'iscrizione, fa di tutto per raggiungere ogni anima senza eccezione.…La Milizia dell'Immacolata desidera che l'Immacolata regni in ogni anima e che il Suo regno si diffonda e si approfondisca sempre più, sempre di più. Perciò talvolta avviene che alcune associazioni, che desiderano approfondire maggiormente al loro interno la causa dell'Immacolata, aderiscano alla M.I. anche nel loro insieme, come il Rosario Vivente, le Congregazioni Mariane, ecc. (SK 1333)