SK 1323 - Tra i suoi figli Zakopane, 2-15 V 1939
(Conclusione della prima parte) L'Immacolata scende sulla terra come una buona Madre tra i suoi figlioli, per aiutarli a salvare la loro anima. Ed Ella desidera la conversione e la santificazione di tutte le anime, senza alcuna eccezione. Per compiere tale opera, però, si serve di strumenti presi tra gli uomini, come vediamo nelle apparizioni descritte sopra. Ad ogni modo, si tratta di avvenimenti straordinari. Assai più spesso Ella sollecita i figli che La amano a collaborare con Lei nelle situazioni della normale vita quotidiana. Queste stesse anime a Lei consacrate vivono di Lei, pensano sovente a Lei, La amano di vero cuore e cercano di discernere i suoi desideri - manifestati dalle Sue stesse labbra, oppure offerti ad esse nelle silenziose ispirazioni interiori - e diffondono questa Sua volontà, attirando un numero sempre maggiore di anime ad una conoscenza sempre più perfetta e ad un amore sempre più ardente verso di Lei e, in Lei e attraverso Lei, ad un amore sempre più intenso verso il Cuore divino di Gesù. In ogni tempo l'Immacolata suscita migliaia di tali anime votate a Sé. Molte di esse, inoltre, si uniscono più o meno strettamente tra di loro per servire ancor meglio, con uno sforzo comune, la loro Signora. Per questo le associazioni che lavorano esclusivamente per Lei sono numerose e diverse. Comunque, ci si può ancora rammaricare con il beato1 Grignion de Montfort: “Fino ad oggi Maria non è stata conosciuta in modo sufficiente e questo è uno dei motivi per cui Gesù Cristo non è conosciuto come dovrebbe esserlo”. Esistono ancora sul globo terrestre delle anime che non sanno neppure chi siano Gesù e Maria. La messe continua ad essere abbondante, mentre gli operai sono ancora troppo pochi [cf. Lc 10, 2]. Di conseguenza, è vasto, ancora molto vasto il campo per sempre nuovi sforzi. Una delle più giovani associazioni che hanno di mira la conquista delle anime all'Immacolata e, attraverso Lei, al Sacratissimo Cuore di Gesù, è la Milizia dell'Immacolata.
Nota 1323.1 Fu canonizzato nel 1947. Il passo che segue è tratto dall'introduzione al Trattato della vera devozione a Maria Vergine, già citato in SK 1229 .
Milizia Dell'Immacolata di Sicilia