SK 987a - Meditazioni quotidiane (1917) Roma, dicembre 1917
Alla massima gloria possibile di Dio mediante il culto all'Immacolata [1917] Dicembre 7 - S. Ambrogio 1) fece quanto più poté per la gloria della Chiesa; 2) non ebbe paura di nessuno. 9 - Grande punizione per la mancanza di fiducia. Dio non solamente sa e può, ma soprattutto, attraverso l'Immacolata, fa ciò che è meglio per te e per gli altri. 11 - Il mondo e i suoi onori, le ricchezze, i piaceri: tutto questo avrà fine. 12 - Il tuo scopo è solamente Dio. 13 - Imita ciò che vedi di buono negli altri. 14 - Il pensiero del paradiso ti sproni a grandi virtù. 15 - “O quanto Ti costò l'avermi amato” 1. 27 - S. Ioannes praediligitur, quia virgo 2. 28 - Ma noi vogliamo Lui, affinché regni su di noi. Regna in me, o mio Dio, e permettimi di diffondere in tutti il Tuo regno attraverso l'Immacolata. 30 - Gesù, il santo Padre, la santa Chiesa e i suoi figli sono “positi in signum cui contradicentur” 3 [cf. Lc 2, 34]. 31 - Ama! Questo è tutto.
Nota 987a.1 E’ un verso del canto natalizio: “Tu scendi dalle stelle” composto da s. Alfonso de’ Liguori. P. Massimiliano lo trascrisse in lingua italiana.
Nota 987a.2 S. Giovanni è il prediletto, poiché è vergine.
Nota 987a.3 Posti come segno di contraddizione.
Milizia Dell'Immacolata di Sicilia