SK 1021 - Si conclude il primo anno [*] Rycerz Niepokalanej, XII 1922, p. 239-240 1
Con il presente numero concludiamo il primo anno della nostra attività editoriale. Un anno difficile per tutte le riviste, per il fatto che diverse di esse hanno cessato le pubblicazioni, a causa dell'aumento dei prezzi a tempo indefinito. Tuttavia, l'Immacolata ha accompagnato felicemente il suo Rycerz fino alla solennità dell'8 dicembre, malgrado difficoltà di ogni genere. La rivista ha iniziato la propria esistenza in mezzo a condizioni materiali incredibilmente difficili, di fronte ad un sempre più incalzante aumento di prezzi, ha iniziato letteralmente senza un soldo, senza alcun aiuto da nessuna parte, mentre il primo fondo per la pubblicazione del Rycerz sono state le offerte, modeste, ma date con generosità da cuori magnanimi a vantaggio di una rivistina che, sotto la guida della Vergine Maria, doveva difendere la fede minacciata dall'eresia e attirare alla Chiesa le anime smarrite e infelici. Nonostante le già ricordate difficoltà che nel corso dell'anno hanno continuato ad accumularsi le une sulle altre, il Rycerz è uscito ogni mese senza interruzione fino al giorno d'oggi, malgrado vi siano stati dei momenti nei quali gli si presagiva una fine immediata e triste. In quei momenti, in effetti, allorché sembrava che si fossero chiuse quasi tutte le vie d'uscita dalla situazione (qualche volta non c'erano i fondi per pagare la carta o la tipografia), si presentava un aiuto in modo del tutto inaspettato. Una mano invisibile riusciva sempre a scongiurare il pericolo. In un'occasione, ad esempio, mancava una certa somma per saldare un debito e l'attività editoriale si trovava in un imbarazzo non indifferente: ebbene, sull'altare dell'Immacolata della chiesa dei Francescani di Cracovia si trovò la somma mancante e un foglietto di carta con la scritta: “Per il Rycerz”. Fino ad oggi nessuno è riuscito a sapere chi sia stato il sollecito offerente. Di questo fatto abbiamo dato notizia a suo tempo2. In questo modo, quasi per miracolo, la nostra rivistina va avanti, sempre sostenuta dalla mano della sua diletta Madre. Si vede che oggi essa è molto necessaria. Si vede anche che le opere di Dio sono sempre “mirabili” e resistono contro ogni calcolo umano e previsioni troppo prudenti. Porgiamo i nostri più calorosi ringraziamenti e un cordiale “Dio ricompensi”, attraverso l'Immacolata, a tutti coloro che in qualsiasi modo, con il consiglio, con la penna o con il denaro e con altra attività, hanno aiutato il Rycerz nella sua lotta per i più sublimi ideali spirituali. Tuttavia, noi non nutriamo i migliori sentimenti soltanto per queste persone. Con la medesima carità noi ci rivolgiamo a coloro che sono stati nemici del Rycerz ed anche a coloro che hanno rivolto i loro sforzi in questa direzione allo scopo di non permettergli di uscire! A tutti costoro noi perdoniamo di cuore, augurando loro, se è da molto tempo che non si accostano alla grata di un confessionale, di farlo al più presto; e se non conoscono il dolce insegnamento di Cristo e non appartengono al suo ovile, auguriamo che al più presto l'acqua del s. battesimo lavi le loro anime. Infine, chiediamo a coloro che ci sono stati benevoli nel sostenerci moralmente e materialmente, di lavorare intensamente, per l'interesse comune della Chiesa e della nostra patria, la quale ha tanto bisogno di una “vita secondo la fede”, poiché “la messe è molta, ma gli operai sono pochi” [Mt 9, 37; Lc 10, 2]. La stampa perversa ebreo-massonica, la stampa liberalsocialista, la stampa eretica colpisce la Chiesa nel suo fondamento. La Milizia di Maria si ponga qui in prima fila! La vittoria della Vergine senza peccato sia la salvezza per il mondo e il trionfo del suo Figlio! l'Editrice
[*] L'asterisco tra le parentesi quadre posto accanto ad alcuni titoli indica che il medesimo titolo - assente sulla rivista in cui venne stampato il documento - è stato composto dal traduttore.
Nota 1021.1 Si tratta delle ultime pagine dell'annata 1922 de RN.
Nota 1021.2 Cf. SK 999. p 3
Milizia Dell'Immacolata di Sicilia